Gerson Santos da Silva, meglio noto come Gerson, ha vissuto una parentesi calcistica in Italia, dapprima nella Roma e successivamente alla Fiorentina, ma con ben poche fortune. Il calciatore brasiliano di Belford Roxo, nella Capitale in due anni ha giocato 42 partite e segnato 2 reti, ma senza lasciare un particolare segno. A Firenze le cosa sono andate all'incirca allo stesso modo e per questo motivo, alla fine, il club romano ha deciso per la cessione. E così per Gerson è arrivato il Flamengo, pronto a puntare tutto sulle sue qualità. Il padre del classe 1997, parlando del figlio, ha sottolineato: "Volevano che firmassi con un procuratore. Non abbiamo nemmeno potuto trovare una casa, siamo rimasti in hotel per tre mesi". Il papà di Gerson ha poi aggiunto: "Ogni volta che provavamo ad affittare una casa dovevamo parlare con un uomo d’affari del quale non voglio nemmeno dire il nome. Siamo riusciti a risolvere solo quando abbiamo parlato con Totti e abbiamo preso uno dei suoi appartamenti. Ricordo che Gerson segnò due gol contro la Fiorentina, ma poi non giocò più di nuovo. Una volta l’hanno fatto giocare da ala, senza nessun tipo di allenamento, per marcare Higuain. Grazie a Dio siamo riusciti a lasciare la Roma".

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