Uno dei giocatori più importanti della difesa della Roma è senza dubbio Chris Smalling. L'inglese, dopo il periodo vissuto al Manchester Unuited, ha accettato la corte dei capitolini per seguire il nuovo progetto tecnico. Ora, con Josè Mourinho in panchina, il calciatore sembra ancora più motivato che in passato.

Ma il difensore centrale ha anche ammesso che per rimanere anche in fututo dovrà essere considerato sempre come un titolare: "La priorità per me è giocare e aiutare la squadra e poi le cose verranno da sé. Penso di poter essere ancora utile, non si può sfuggire alla propria età, ma si hanno gli anni che si sentono". 

Smalling ha anche aggiunto: "Ho sempre cercato di non avere rimpianti, gioco ogni partita come se fosse l’ultima, vado sempre in campo per dare tutto, per non lasciare nulla d’intentato. Non sono cambiato oggi che ho 32 anni, ho sempre affrontato una partita per volta. Nel calcio la carriera è breve e gli infortuni possono essere sempre dietro l’angolo. Cerco di sfruttare al massimo qualsiasi allenamento, ogni partita per prolungare la mia carriera avendo cura di me stesso".


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