VENEZIA –  Dopo dieci risultati utili, arriva una sconfitta. Il Monza inciampa per la terza volta nella stagione dopo gli stop con Avellino e Padova lasciando l’intera posta a un determinato Venezia desideroso, come lui, di riassaporare subito la massima serie persa la scorsa stagione. Il primo tempo ha riservato un andamento equilibrato con le due squadre intente a punzecchiarsi continuamente, nella ripresa, invece, i lagunari hanno schiacciato maggiormente sull’acceleratore e la squadra di Paolo Bianco ha abbozzato una reazione poco convincente. I biancorossi restano  a quota 31 punti in vetta in coabitazione con il Frosinone che ha però una partita in meno dovendo scendere in campo domenica 14 dicembre alle 17.15 all’Adriatico Cornacchia contro il pericolante Pescara.  

 

PRIMO TEMPO –  La prima conclusione della gara è dei lagunari con Yeboah che all’8’ conclude però in modo debole e centrale senza creare grattacapi a Thiam. Al 15’ Busio effettua un cross ma Thiam neutralizza l’insidia senza problemi. L’avvio di gara è di marca locale. Il primo tentativo del Monza arriva al minuto 22 con un sinistro al volo di Ciurria su suggerimento di Mota Carvalho che termina alto. Al 30’ Ciurria serve Mota Carvalho che, di testa, spedisce fuori misura. Dopo un iniziale predominio dei padroni di casa, la squadra di Bianco cerca di prendere campo e di rendersi temibile. Al 32’ Azzi pesca Alvarez che però manda a lato di testa. Al minuto 41 Carboni ha un’ottima occasione per far decollare il Monza ma il suo tiro si perde oltre la traversa. Il Venezia non tarda a replicare con Svoboda che, al minuto 43, sfrutta un appoggio di Adorante ma si vede respingere la sfera da Carboni. La prima frazione termina a reti bianche dopo avere dato molta polpa sia da una parte sia dall’altra.        

 

SECONDO TEMPO –  Al 4’ il Venezia si porta in vantaggio per merito di Perez che riceve la sfera da Hainaut, bravo a sfruttare un errato disimpegno di Carboni, e infila Thiam con un tiro di sinistro. Al 10’ Carboni commette fallo su Yeboah e i lagunari beneficiano di un calcio di rigore. Dagli undici metri Adorante spiazza Thiam per il raddoppio. Il Venezia comincia di gran carriera la ripresa, deciso a rimettere in gioco le gerarchie di classifica a suo favore. Al 13’ ancora Perez, con un sinistro da fuori area, colpisce la traversa. L’avvio della seconda parte di gara vede i lagunari in assoluto controllo della gara. Bianco prova a mescolare un po’ le carte nel reparto offensivo inserendo Petagna per un ininfluente Alvarez e Keita Baldè per uno spento Mota Carvalho.  Il Venezia mantiene comunque il pallino dell’iniziativa con una conclusione di Doumbia al minuto 19 neutralizzata da Thiam. Su opposto fronte l’ex Cagliari Azzi prova a riaprirla ottenendo però soltanto una deviazione in corner. Al minuto 24 Perez calcia una punizione che si perde però a lato.  Al 31’ Birindelli prova a riaprire i giochi su assist di Petagna ma conclude fuori misura. Al 38’ Doumbia serve Yeboah il cui tiro è però deviato in corner. Il Venezia cerca di chiudere i conti contro un Monza che sta provando a riprenderla. Al 40’ l’ex Brescia Galazzi, con un sinistro al volo, ottiene un altro calcio d’angolo. Al 48’ Doumbia riceve il pallone da Sagrado ma il suo destro termina fuori misura.            

TABELLINO 

VENEZIA- MONZA 2-0

VENEZIA: Stankovic, Schingtienne, Sverko (48’st Korac), Svoboda, Doumbia, Hainaut, Bjarkason (30’st Sagrado), Busio, Perez (39’st Compagnon), Adorante (30’st Fila), Yeboah (38’st Duncan). A disposizione: Venturi, Haps, Bohinen, Sidibè, Casas, Grandi, Lella. All.Giovanni Stroppa.  

MONZA: Thiam, Ravanelli, Carboni, Birindelli, Izzo (29’st Galazzi), Azzi, Colombo, Obiang (42’st Maric), Ciurria (29’st Lucchesi), Mota Carvalho (18’st Keita Baldè), Alvarez (18’st Petagna). A disposizione: Caprari, Delli Carri, Brorsson, Sardo, Bakoune, Pizzignacco.  All.Paolo Bianco 

Arbitro: Simone Galipò di Firenze

Ammoniti: Colombo, Azzi, Perez, Petagna.  

Marcatori: s.t: 4’ Perez (V), 10’ Adorante (V) (rig)

 

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