Il Bologna del presidente Joey Saputo la scorsa estate ha fatto nuove scelte tecniche, portando a Casteldebole nuovi giocatori e cedendone altri. Tra chi è partito, ma solamente in prestito, va ricordato il centrocampista Godfred Donsah, che a un certo punto della stagione sembrava destinato a un trasferimento importante, poi saltato. E così per il calciatore ghanese è arrivato il prestito alla formazione belga del Cercle Bruges dove ha collezionato 19 presenze. Il ragazzo, però, sembra intenzionato a tornare in terra emiliana con l'intenzione di rimanerci. E' stato proprio Donsah ad esprimere il proprio pensiero sul futuro: "Mi serviva quest’annata di prestito in Belgio. Questo è un campionato dove si corre molto e sono tornato il Donsah di Cagliari e in parte quello di Bologna. Gli infortuni? In questi mesi non mi sono mai infortunato, il Cercle mi ha ridato vita calcistica. Non stavo così da anni. Ho ritrovato continuità e sono molto felice, sono rinato". Il classe 1996 di Accra ha anche aggiunto: "Mihajlovic? Per due volte ha cercato di portarmi al Torino e la seconda volta non sono voluto andare io perché stavo bene a Bologna. Lui con me è sempre stato schietto e l’anno scorso aveva bisogno di uomini che potessero dare il 100% e io non ero in grande forma. Lui non poteva aspettare me visto che doveva salvare il Bologna. Una volta rientrato dal prestito, spero che Mihajlovic mi faccia rimanere. So che mi stima, con me è stata sempre leale: quando finirà il mio periodo al Cercle Brugge voglio prima di tutto il Bologna e lo dirò al mister. Sono tornato quello vero e la mia volontà è dimostrarlo in rossoblù. Se poi Sinisa e il Bologna faranno scelte diverse le accetterò, ma lo farò in un’altra squadra italiana perché voglio assolutamente tornare in Serie A".

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