Il momento della Juventus è di quelli che vanno dimenticati in fretta. La situazione, tra bilanci sul campo e sulle scrivanie della società, non è delle migliori, ma tutti vogliono cominciare a risalire la china. La proprietà, dopo l'approvazione del rosso di bilancio di 254 milioni di euro, il prossimo 28 Ottobre, alla prossima riunione azionaria, dovrà gettare le basi anche per il futuro, un futuro che, con ogni probabilità, potrebbe prevedere una nuova guida tecnica.

Massimiliano Allegri, dal giorno del suo ritorno non ha mai dato garanzie su gioco e risultati e questo nonostante un contratto che in tutta la Serie A quasi nessun giocatore può vantare. Ecco perchè secondo i rumors di mercato il mister livornese dovrebbe chiudere la propria esperienza torinese non più tardi del prossimo mese di Giugno, quando dovrebbe attivarsi la clausola di rescissione automatica che permetterebbe al club di svincolarsi senza dovere pagare gli ulteriori due anni di contratto.

E a quel punto la "Vecchia Signora" cercherà di riportare in bianconero un ex che dovrebbe scaturire dal ballottaggio tra Antonio Conte e Zinedine Zidane. Il primo, attualmente al Tottenham, potrebbe essere disponibile da Luglio, ma tutto dipenderà dal Presidente Andrea Agnelli con il quale il leccese non sarebbe in buoni rapporti. Per il francese, invece, le porte sarebbero apertissime, tanto che Zidane in questa stagione ha preferito non allenare. Per "Zizou" l'ipotesi Juventus è plausibile, ma occhio al post Mondiali quando la Federazione transalpina dovrà decidere se proseguire nel percorso con Didier Deschamps, attuale C.t. della Francia, oppure puntare sul pluri vincitore della Champions League. La Juventus è attenta e concentrata su tutto, ora più che mai. 


💬 Commenti