Como, netta sconfitta contro un'implacabile Inter

MILANO - Non perdeva da undici gare, ovvero dallo scorso 15 settembre. Ora il Como, invece, si trova a masticare molto amaro soccombendo a un'Inter implacabile per 0-4 al Meazza e interrompendo la sua lunga imbattibilità. I lariani hanno cercato di fare la loro partita subendo però costantemente l'iniziativa della gioiosa macchina da gol e punti della squadra di Cristian Chivu e subendo, per la prima volta in campionato, più di una rete a partita. Il risultato è forse un po' troppo severo per la pattuglia di Cesc Fabregas ma dà conto di un'Inter quadrata e determinata a mettere le mani sullo scudetto. Il pur pesante passivo non va naturalmente a inficiare l'ottimo rendimento che la squadra di Cesc Fabregas sta avendo fino a questo momento con il sesto posto con 24 punti.

PRIMO TEMPO – Al 1' l'Inter ruggisce subito con un tentativo di pallonetto di Lautaro Martinez ma Diego Carlos neutralizza l'insidia. E' sempre l'argentino a mettere in condizione Barella di cercare di segnare al 3' ma Butez gli chiude l'angolo. Avvio totalmente di marca interista. La supremazia interista iniziale è premiata dalla rete del vantaggio che giunge al minuto 11 per merito di Lautaro Martinez che sbuca bene su cross di Luis Henrique e supera Butez con una conclusione di prima intenzione. Il Como prova a uscire dal guscio ma fatica a penetrare la ragnatela della difesa nerazzurra. Al 31' piove una tegola sul Como sottoforma di un problema all'adduttore di Morata che deve quindi fare posto a Douvikas. Il primo tempo va in archivio con l'Inter in vantaggio ma con un Como in ripresa che è riuscito a prendere un po' campo senza riuscire comunque a colpire.

SECONDO TEMPO - Fabregas prova a movimentare un reparto offensivo parso sterile nella prima frazione inserendo Diao sulla fascia sinistra al posto di Addai e spostando Rodriguez sulla corsia destra. Al 2' Dimarco serve Thuram che però non aggancia la sfera perdendo un'occasione favorevole. Al 6' Dimarco serve Lautaro Martinez che però manca il raddoppio non inquadrando lo specchio della porta. Al minuto 8, Douvikas sbuca bene su passaggio dalla destra di Rodriguez ma spara alto disturbato anche da Akanji al momento del tiro. I lariani riescono così a ricamare la prima occasione della loro partita. Come più determinato rispetto alla prima frazione. Al 10' Valle, su cross di Paz, manda a lato di testa. Subito dopo Perrone ci prova con un sinistro dal limite che non impensierisce però Sommer. I lariani sembrano mantenere il pallino dell'offensiva inchiodando l'Inter nella sua metacampo. I nerazzurri provano a reagire e lo fanno nel modo migliore raddoppiando con Thuram con una zampata di sinistro da distanza ravvicinata sugli sviluppi di un corner. Il Como è quindi punito in un momento nel quale sembrava poter pareggiare. Al 18' i lariani provano a riportarsi in partita con Rodriguez che si porta a spasso quattro marcatori ma conclude poi alto. L'offensiva comasca si mantiene elevata. Al 21' Paz, sbuca di testa su punizione di Da Cunha ma si vede deviare il tentativo in corner. Al minuto 24 Luis Henrique impegna Butez su suggerimento di Thuram. L'Inter prova a chiuderla contro un Como che sembra invece tenere alta l'intensità offensiva. Al 28' Diao, dal limite, ci prova ma Sommer risponde presente. Al 28' Lautaro Martinez impegna Butez in un intervento in due tempi. La tensione agonistica da ambo le parti si mantiene a temperatura elevata con l'Inter desiderosa di chiuderla e il Como intenzionato a riprenderla. Al 35', però, Calhanoglu chiude il discorso realizzando il 3-0 con un diagonale dal limite in seguito a una respinta della difesa comasca su precedente tiro di Mkyitaryan. Al 39' il Como cerca di accorciare le distanze con un'incornata di Ramon su punizione di Da Cunha ma la palla termina sul fondo. Al 41' l'ex Monza Carlos Augusto dà al risultato proporzioni un po' severe per il Como infilando Butez per la quarta volta con un tiro al volo su cross di Dimarco.

INTER- COMO 4-0

TABELLINO

INTER: Sommer, Akanji, Bastoni, Acerbi, Calhanoglu, Zielinski (25'st Mkhitaryan), Luis Henrique (28'st Carlos Augusto), Dimarco, Barella (40'st Diouf), Thuram (32'st Esposito), Lautaro Martinez (40'st Sucic). Una disposizione: Bisseck, Bonny, Cocchi, Maye, Taho, De Vrij, Martinez, Frattesi. Tutti. Cristian Chivu.

COMO: Butez, Ramon, Posch (1° Vojvoda), Diego Carlos, Valle, Rodriguez, Addai (1° Diao), Perrone, Paz, Da Cunha, Morata (32° Douvikas). Una disposizione: Vigorito, Cavlina, Cerri, Alberto Moreno, Van Der Brempt, Kempf, Caqueret, Baturina, Smolcic, Kuhn. Tutto. Cesc Fabregas.

Arbitro: Marco Di Bello di Brindisi

Ammoniti: Perrone, Diego Carlos. Akanji

Marcatori: p.t: 11'Lautaro Martinez (I). S.t: 14' Thuram (I), 35' Calhanoglu (I), 41' Carlos Augusto (I)

Cristiano Comelli