C'è un Genoa che è al lavoro per tornare immediatamente in Serie A, ma alcuni pensieri girano nella mente dei dirigenti rossoblu. Alexander Blessin, per esempio, sarà il tecnico giusto per la promozione del "Grifone"? Sicuramente c'è chi da qualche tempo ha le sue idee, e non certo qualcuno a caso, anzi, stiamo parlando del Presidente.

Alberto Zangrillo, infatti, ha recentemente sottolineato: "Dobbiamo essere seri, responsabili e dare seguito alle promesse fatte. Faremo il massimo sforzo, perché possiamo rispettare gli impegni con i tifosi in un contesto di rifondazione della società nell'ambito di questo sistema che è fondamentale per dare il nostro contributo alla sostenibilità del movimento".

Il numero uno del Genoa ha poi spiegato: "Quanto sono importanti i giovani nel nostro progetto di rilancio? I giovani sono fondamentali e cerchiamo di dimostrarlo anche con la campagna abbonamenti attraverso una politica di costi ben precisa. Noi crediamo nei giovani, in quei giovani che mentre la squadra retrocedeva rimanevano sulle gradinate del 'Ferraris' a cantare dando un esempio di attaccamento che è universale".

Zangrillo poi, parlando del tecnico Blessin e dei presunti contatti con l'ex Gian Piero Gasperini ha chiarito: "Abbiamo garantito la massima continuità di conduzione tecnico-sportiva con l'allenatore e il direttore sportivo. Hanno la piena fiducia di tutti noi e stiamo operando al meglio. Il fatto di aver iniziato la preparazione in modo anticipato nonostante i problemi di questo caldo estremo va nella direzione giusta per impostare in modo serio e importante un programma". Ma secondo qualcuno in seno alla società vi sarebbe il possibile 'piano B' quello che prevederebbe il ritorno in panchina proprio dell'attuale guida tecnica dell'Atalanta. Al momento sono solo ipotesi, ma attenzione visto che anche il "Gasp" a Bergamo non sembra stia attraversando il migliore dei suoi momenti e, almeno per adesso, il divorzio della "Dea" è stato scongiurato. 


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