Siamo a 20 giorni dalla fine del calciomercato estivo ed il Milan deve ancora trovare i sostituti di Alessio Romagnoli e Franck Kessié, inizialmente individuati in Sven Botman e Renato Sanches. Poi, però, per motivi di budget e di una scelta diversa del giocatore, i due si sono accasati rispettivamente al Newcastle e al PSG.
 
I dirigenti rossoneri Paolo Maldini e Frederic Massara, comunque, sono al lavoro per soddisfare le richieste del tecnico Stefano Pioli. Trovare, tecnicamente e fisicamente, un sostituto di Kessié in questa sessione di calciomercato è molto difficile. Il Milan inoltre ha specificato che non tenterà di riprendere lo stesso Kessié qualora il Barcellona non riuscisse a registrarlo entro sabato alla lista dei calciatori autorizzati a partecipare alla Liga. L'ivoriano, per questioni tecniche ed economiche, non rientra più nei piani rossoneri.
 
Il nome di Raphael Onyedika, classe 2001, nigeriano del Midtjylland prende quota per la mediana. Ma non meno quotata è l'ipotesi che porta ad Ivan Ilić, sempre del 2001, serbo che si è messo in luce in Serie A nell'Hellas Verona la passata stagione. Per il ruolo di centrocampista il Milan non avrebbe problemi ad effettuare un innesto in questo calciomercato estivo. Si va dallo svincolato Florian Grillitsch, austriaco classe 1995 al camerunense Jean Onana, classe 2000 del Bordeaux, Albert Sambi Lokonga, belga classe 1999 dell'Arsenal.
 
Tutti, potenzialmente, nomi 'da Milan', per caratura tecnica e ampi margini di miglioramento. Quello che, in effetti, sarà più complicato, per il club di Via Aldo Rossi, sarà mettere a segno un acquisto per la difesa. Sono tre obiettivi in questa sessione di calciomercato in particolare, nell'ultimo periodo: Japhet Tanganga, classe 1999 del Tottenham, quindi Abdou Diallo, classe 1996 del PSG e, infine, Evan N'Dicka, classe 1999 dell'Eintracht Francoforte.

Il primo è un po' più lontano. Gli 'Spurs',lo cederebbero soltanto in prestito con obbligo di riscatto a 20 milioni di euro come base minima per intavolare una trattativa. Troppo per il Diavolo. L'ultimo, in scadenza di contratto nel 2023, ha fatto sapere di volere restare in Germania un'altra stagione: si vuole liberare a zero in estate e scegliere la propria destinazione. Il secondo resta un obiettivo plausibile, a patto, però, che il PSG apra alla cessione in prestito con diritto di riscatto e paghi parte del suo ingaggio.

Ci sono, però, degli importanti novità che accostano il Milan ad un altro difensore. Nei dialoghi con il dirigente Fabio Paratici del Tottenham, infatti, il Diavolo avrebbe sondato anche la possibilità di prendere Davinson Sánchez, classe 1996, centrale colombiano che gli 'Spurs' prelevarono nel 2017 dall'Ajax per 42 milioni di euro. Sánchez ha perso la titolarità con il passare delle stagioni e, con Antonio Conte, è soltanto una seconda scelta. Sotto contratto fino al 30 giugno 2024, il numero 6 del Tottenham garantirebbe al Milan, comunque, esperienza tanto in un torneo di primo livello come la Premier League quanto in Champions League. E potrebbe muoversi in prestito con diritto di riscatto, anche se soltanto verso la fine del mercato. I rossoneri metterebbero a segno davvero un gran colpo: vedremo se sarà lui il nuovo obiettivo di Maldini e Massara.


💬 Commenti