Atalanta: Marten De Roon lancia la carica

Dal suo approdo all'Atalanta sono trascorsi dieci anni. Per il difensore e centrocampista Marten De Roon, però, l'emozione di indossarne la casacca è la stessa del primo giorno. Di quando, cioè, il 15 agosto 2015, scese in campo con essa per la prima volta per la sfida di Coppa Italia contro il Cittadella. Da allora, sotto i ponti per lui è passata l'acqua di 436 partite con diciannove reti realizzate, con un solo interregno con gli inglesi del Middlesbrough. In un'intervista rilasciata all'Eco di Bergamo, De Roon non ribadisce la sua fedeltà ai colori nerazzurri ma intona il canto della fiducia nel futuro e nell'operato di Ivan Juric. “Stiamo crescendo settimana dopo settimana- afferma- abbiamo due punti in più dell'anno scorso e, nonostante otto infortuni, siamo quinti e imbattuti”. La sconfitta con il Paris Saint Germain gli ha messo addosso un po'd'amarezza, ma non ha incrinato di un grammo la sua fiducia sia nel gruppo sia nell'allenatore. Su Juric, infatti, l'olandese mette la mano sul fuoco: “è un grandissimo motivatore- prosegue- ha il fuoco dentro e lo sa trascinare nello spogliatoio, in campo sembra quasi che giochi accanto a te, per la passione e la grinta che trasmette”. Attende con trepidazione le sfide con Juventus, Bruges e Como. Con i belgi, in particolare, aleggia lo spirito di prendersi la rivincita dopo la sconfitta della scorsa stagione.
Cresciuto nelle file di ASWH, Feyenoord e Sparta Rotterdam, De Roon ha esordito nel calcio professionistico proprio con quest'ultimo totalizzando 58 presenze e due reti. Il suo cammino calcistico lo ha poi portato all'Heerenven con ottantasette gettoni di presenza conditi da cinque reti. Questi trascorsi gli hanno aperto la porta per stringere la mano al calcio tricolore con i colori dell'Atalanta. Nella sua carriera figura anche una presenza con la nazionale orange fatta di quarantadue presenze e una rete con un argento nell'edizione 2019 della Uefa Nations League.