Maxime Lopez, gettato nella mischia da mister Roberto De Zerbi in occasione della sfida di campionato in casa del Napoli, ha risposto alla grande segnando un gol determinante per il successo finale della squadra emiliana. I neroverdi hanno dimostrato ancora una volta di essere un gruppo compatto capace di fare fronte a qualsiasi difficoltà. Il 2-0 maturato in casa dei partenopei è arrivato nonostante le assenze in attacco di giocatori fondamentali come Berardi, Caputo e Djuricic. Maxime Lopez ha fatto il suo come il resto della squadra e lo stesso calciatore ha dichiarato: "Se un mese fa mi avessero detto che avrei segnato a Napoli non ci avrei mai creduto. Questi ultimi mesi all’OM sono stati delicati, ma in questi anni ho sviluppato una grande forza di carattere". Il giocatore ha aggiunto: "E adesso ricevere questi elogi dopo il gol mi fa enormemente piacere. Con De Zerbi c’è stata alchimia dalla prima chiamata. Abbiamo parlato un po’ in spagnolo e i suoi discorsi mi hanno subito colpito. Mi sono convinto in cinque minuti. Ho sentito la fiducia che non avevo più a Marsiglia, e ora voglio rendergliela in campo. De Zerbi mi fa pensare a Bielsa: pensa a ogni dettaglio. Tutto con lui deve essere preciso. Con Villas-Boas gli allenamenti erano lunghi e intensi, ma qui puoi arrivare alle 13 e andar via alle 20 se al mister non va bene. L’allenatore non dice ‘Oggi facciamo un’ora e mezzo’. Un esercizio può durare un’ora se non vede ciò che vuole".

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