Como- Cremonese: Fabregas amareggiato per pareggio ed espulsione di Rodriguez

Amareggiato? Certamente, per avere visto scivolare tra le dita una vittoria che sembrava possibile. Arrabbiato? Altrettanto, perché sull'espulsione di Rodriguez, la seconda negli ultimi tre turni per i lariani dopo quella rimediata da Ramon nei minuti finali della gara contro il Genoa, non ci vede molto chiaro. Cesc Fabregas affronta il post partita del pareggio per 1-1  al Sinigaglia con la Cremonese facendo come al solito professione di schiettezza e non tenendosi alcunché in gola. Definendo l'espulsione di Rodriguez "esagerata", il tecnico spagnolo aggiunge: "serve maggiore chiarezza e parlare di più da parte di tutti, hanno la telecamera sul petto, dovrebbero guardarla di più, sul rosso serve davvero chiarezza, l'arbitro era molto nervoso, il quarto uomo mi ha detto di non parlare quando ho chiesto una cosa, serve più serenità, se si parla con rispetto si può gestire in maniera diversa".  Della medesima limpidezza argomentativa profuma la disamina della partita in sè "è stata una partita in due tempi - afferma- bene nel primo, male nel secondo, non con le stesse energie, non abbiamo creato niente, anche se era quel tipo di partita, in dieci abbiamo gestito molto meglio la partita che non contro il Genoa ma dobbiamo imparare a gestire meglio la palla". Sul gol di Nico Paz, vera miniera d'oro dei lariani sul piano realizzativo si dice contento ma taglia corto: "sono soddisfatto ma non dipendiamo solo da lui".