Forse non tutti conoscono l'attaccante del Liverpool Sadio Manè fino in fondo. Un conto è vedere il campione che calca i campi da calcio, ma dall'altro il giocatore fuori dal campo si comporta normalmente, evitando di sperperare denaro, come i suoi colleghi fanno, in acquisti di beni di lusso.
Proprio lui ha spiegato cosa lo contraddistingue. "
Ho sofferto la fame, ho giocato scalzo. Che ci faccio con 10 Ferrari o due aerei?", ha dichiarato il campione dei "Reds". Parole, quelle pronunciate dal ventottenne senegalese che dovrebbero fare riflettere molte persone. Lui aiuta chi ha bisogno e lo fa senza essere mai al centro dell'attenzione mediatica.
L'attaccante ha ribadito: "
Perchè dovrei volere dieci Ferrari, venti orologi di diamanti e due aerei? A cosa servono queste cose per il bene del mondo? Ho sofferto la fame, sono sopravvissuto a tempi difficili, ho giocato scalzo e non sono andato a scuola. E oggi, con quello che guadagno, posso aiutare gli altri. Ho costruito scuole, uno stadio, abbiamo dato vestiti, scarpe e alimenti a persone in stato di estrema povertà. E poi dono 70 euro al mese a tutti gli abitanti di una zona molto povera del Senegal, per contribuire all’economia familiare".
