Nessuno si sarebbe mai immaginato che a questo punto della stagione si potesse verificare qualcosa di incredibile come il coronavirus, che ha immobilizzato il mondo del calcio e dello sport mondiale. Ma per distrarre l'attenzione è bello poter pensare che l'Italia annoveri tra le migliori squadre d'Europa quell'Atalanta che alcuni mesi fa sembrava dover salutare rapidamente la Champions League. E invece gli uomini di mister Gian Piero Gasperini hanno scritto la storia riuscendo a superare il girone dopo aver perso le prime tre sfide contro Dinamo Zagabria, Manchester City e Shakhtar Donetsk. Un miracolo tutto bergamasco che trova un riscontro importante anche in campionato dove la "Dea" ha continuato a macinare punti, mai distratta dall'impegno continentale. Dopo il quarto posto in campionato della passata stagione l'Atalanta si trova al quarto posto anche in questa, con il migliore attacco assoluto della Serie A fatto di 70 gol segnati in 25 partite. I gol subiti sono 34, dieci in più della Juventus capolista, ma per gli 'orobici' che fanno del gioco offensivo il loro miglior pregio, ovviamente può essere positivo. In Europa, invece, con il percorso visto fin qui in Champions League, l'Atalanta ha raggiunto i quarti di finale della manifestazione dopo avere disputato 8 incontri, con 4 successi, 3 sconfitte e 1 pareggio. Il passaggio del turno, arrivato come seconda con appena 7 punti, è stato un miracolo calcistico visto che in altre epoche squadre come il Napoli non riuscirono a qualificarsi per gli ottavi nonostante 12 punti. Nella massima competizione continentale la squadra di Gasperini ha segnato 16 reti subendone altrettate, ma frutto in particolare dell'avvio complicato quando in tre partite ha accusato 11 reti al passivo. Nota stonata, ma non troppo, l'eliminazione diretta patita in Coppa Italia ad opera della Fiorentina, 2-1 per i "Gigliati". E' però evidente come il gruppo nerazzurro sia stato in grado di affrontare una stagione impegnativa con una rosa comunque non lunghissima. L'Atalanta puà essere ritenuta un vero miracolo italiano, con giocatori rivitalizzati dal gioco dell'allenatore. Josip Ilicic è il migliore marcatore stagionale con 21 reti segnate in 29 partite dei quali ben 7 in Champions League. Da sottolineare poi la forza offensiva. Luis Muriel, attaccante di scorta della "Dea", ha segnato ben 14 reti in 28 presenze complessive, delle quali 13 in campionato dove ha iniziato da titolare solo in 9 occasioni su 22 presenze totali. L'altro attaccante di spicco, Duvan Zapata, è arrivato a quota 12 reti (11 in campionato) su 20 presenze complessive, nonostante i problemi fisici avuti nel corso della stagione. I numeri dicono sempre più che questa Atalanta è destinata a far sognare ancora, ma la dirigenza dovrà essere brava a dare al tecnico i sostituti a coloro che, prima o poi, saluteranno per raggiunti limiti di età.

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