Il Milan è in un nuovo vortice societario che porterà a decisioni critiche. I tifosi, con il licenziamento di Zvonimir Boban, hanno capito che i rossoneri sono destinati a perdere già in estate l'attaccante Zlatan Ibrahimovic. E pensare che lo svedese era stato convinto a fare ritorno a Milanello dopo una lunghissima corte. Ora invece tutto potrà cambiare e come Ibrahimovic sembra essere ormai minato in rossonero anche il futuro del portierone Gianluigi Donnarumma. L'estremo difensore della Nazionale azzurra piace alla Juventus e dovrebbe salutare l'ambiente milanista per colpa delle nuove decisioni interne che limiteranno, e di molto, il monte ingaggi dei giocatori. Il presidente del Milan, Paolo Scaroni ha rinnovato la sua fiducia ad Elliott e soprattutto a Ivan Gazidis, annunciando novità: "Gli sforzi compiuti non sono proporzionati ai risultati ma Elliott ce l'ha messa tutta. Si è trovato proprietario del club in un momento in cui non c'era liquidità per iscriversi al campionato, ha messo in sicurezza il club, investito 250 milioni nel mercato. E ha assunto un manager come Gazidis, professionista assoluto: ho fiducia nel suo lavoro. Ridurre gli ingaggi è una necessità. Amo da matti Ibra e Gigio ma se saranno eccezioni dovrà deciderlo Gazidis".

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