Il Manchester City è uscito amaramente dalla Champions League così come accaduto alla Juventus, perchè a sbattere fuori dalla manifestazione continentale i "Citizens" è stato il solito Lione di Rudi Garcia. I vertici del club inglese, dopo investimenti faraonici, ora vogliono capire cosa fare, anche se Pep Guardiola, ritenuto il grande responsabile del fallimento, non sembra pensare all'addio.
Anzi, l'allenatore spagnolo vuole continuare a guidare il Manchester City anche nella prossima stagione, quella che lui spera possa essere quella del rilancio sia in Premier League sia a livello europeo. Josep Maria Orobitg, procuratore dell'allenatore iberico, parlando del suo assistito ha sentenziato: "
Rimane al 100%".
Parole chiare di chi sa cosa vuole per il proprio futuro, un futuro comunque molto vicino visto che il mese prossimo il campionato inglese tornerà. Il Liverpool campione cercherà di riconfermarsi, ma proprio il City dovrà dare dimostrazione di forza, qualità e alta tattica, quella che è mancata nelle ultime uscite. Guardiola rimane l'osservato speciale e non è da escludersi che la dirigenza possa prendere decisioni autonome differenti dal pensiero di Pep.
