Ralf Rangnick viene da molti considerato come il prossimo allenatore del Milan. Per Stefano Pioli, attualmente alla guida dei rossoneri, il destino appare segnato, un destino che sarà quasi certamente lontano da Milanello. Salgono invece le quotazioni dell'ex allenatore del Lipsia che ha già avuto più di un incontro con l'Amministratore delegato dei rossoneri Ivan Gazidis. Il Milan smentisce e, seppur in parte, lo fa anche il diretto interessato che ambisce alla prestigiosa panchina, ma le notizie che emergono, nonostante il periodo, danno per vicina la fumata bianca. Marc Kosicke, procuratore di Rangnick, ha ammesso: "Gazidis e Ralf si conoscono da tanti anni e spesso si confrontano. Ma ora ci sono altri tipi di problemi". Al momento è tutto fermo, ma i contatti, quelli per trattare il contratto dell'allenatore, ora Head of sport and development soccer del gruppo Red Bull, ci sono stati e secondo i ben informati mancherebbero davvero pochi dettagli per la chiusura positiva che porterebbe alla firma del tedesco classe 1958 di Backnang. Con Rangnick in panchina il Milan punterà a un progetto pluriennale fatto di giovani di talento che formeranno l'ossatura della squadra del futuro. La società punta a un progetto minimo di tre anni che dovrà riportare rapidamente la squadra a disputare la Champions League.

💬 Commenti