Che Milan sarà quello della prossima stagione? In molti si fanno questa domanda soprattutto alla luce delle scelte dei vertici del club relativi alla volontà di affidare ogni decisione tecnica all'Amministratore delegato Ivan Gazidis. Zvonimir Boban è già stato licenziato e sembra vicino anche l'addio di Paolo Maldini. E così i rossoneri dovranno ripartire dalla nuova gestione, l'ennesima, per una ricostruzione che dovrà riportare la squadra ai vertici del calcio italiano ed internazionale. Tra chi rimarrà a Milanello c'è quel Rafael Leao che fino a questo momento non ha regalato troppe emozioni positive, ma che si vede al Milan per molti anni. L'attaccante portoghese ha dichiarato: "Ho cercato di aiutare la squadra attraverso le mie qualità, ma durante la stagione ci sono dei momenti nei quali gli altri vanno più forte di te e serve avere pazienza. La squadra viene prima del singolo, l'importante è farsi trovare pronti, quando si viene chiamati in causa. Posso dare e fare di più. So cosa posso ancora dare, credo in me stesso". Il giovane ha anche aggiunto: "L'Italia per me era una nuova esperienza, un nuovo campionato, ma sento di essere cresciuto tanto dal punto di vista tattico e sono fiducioso per questa e per la prossima stagione. Futuro? Non mi piace fare promesse ma preferisco rispondere sul campo. Ma prometto di dare tutto per questa maglia, chiedo ai nostri tifosi di supportarci ancora come già avvenuto più volte quest'anno nei momenti duri. Vogliamo riportare il Milan in Europa, nei posti che merita, nei grandi palcoscenici. Siamo il Milan".

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