Stefano Sensi, centrocampista dell'Inter che in questa stagione ha vissuto di alti e bassi, sta aspettando che la dirigenza nerazzurra decida di fare valere il diritto di riscatto inserito nell'accordo firmato la scorsa estate con i vertici del Sassuolo. Il calciatore azzurro, infatti, dovrebbe essere confermato dal club milanese, ma in questo momento i 27 milioni di euro chiesti dal club emiliano sarebbero ritenuti eccessivi. Il giocatore, che nella prima parte di stagione sembrava elemento imprescindibile nel gioco di mister Antonio Conte, ha fatto sapere di avere il desiderio di rimanere ad Appiano Gentile. Proprio Sensi ha raccontato: "Il mio sogno è quello di vincere con l’Inter, che è casa mia. Giocare gli Europei nel 2021. Poi una grande famiglia". Il centrocampista marchigiano ha anche aggiunto: "Vorrei migliorare nella visione periferica. Quel colpo d’occhio veloce che permette di intuire l’evoluzione del gioco e fare il passaggio giusto. Una dote difficile da allenare, ma ci sto lavorando. Il rapporto con Conte? Ottimo. È più scherzoso di come si possa pensare, una persona molto diretta. Con alcuni di noi, me compreso, ha atteggiamenti paterni. Squadra tifata da ragazzino? Nessuna. Seguivo i campionati argentino e brasiliano per la tecnica. Ora il mio cuore è interista".

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