La scorsa estate l'Inter ha prelevato dalla Fiorentina Cristiano Biraghi, giocatore che negli schemi di mister Antonio Conte si è rivelato importante. Secondo qualcuno, però, il giocatore arrivato ad Appiano Gentile è stato una necessità determinato dal momento. Il calciatore però non è dello stesso avviso visto che ha spiegato: "Quando Conte mi chiamò, capii che presto sarei tornato a Milano". Proprio il terzino ha proseguito chiarendo: "Cosa ho provato in estate quando Conte mi ha chiamato? Era una trattativa già in piedi da qualche settimana e io speravo andasse in porto. Quando mi ha chiamato il mister, ho capito che forse sarebbe andata bene". Ora però sembra che per Biraghi il futuro sia tinto di viola, perchè l'Inter sembra intenzionata a fare altre scelte. Sempre il ventisettenne di Cernusco sul Naviglio ha anche parlato di futuro, e dei suoi obiettivi: "Vorrei vincere con i colori nerazzurri. Ogni volta che entro ad Appiano è un sogno, da bambino volevo stare lì, aspettavo i giocatori per fare foto e autografi. Non si può descrivere quanta passione c’è. Per questa maglia gioco da tifoso, prima che da calciatore. Sono nato con la maglia dell’Inter che mio papà mi fece indossare appena nato". Biraghi vorrebbe rimanere, ma non tutto dipenderà da lui.

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