La Fiorentina del futuro non passa solamente dall'acquisto di giocatori all'altezza del progetto inseguito dal nuovo proprietario Rocco Commisso, ma anche da progettualità per quel che concerne il nuovo stadio della formazione toscana. Proprio il presidente dei "Gigliati" ha voluto fare chiarezza spiegando: "Il Franchi è un monumento, vogliono proteggerlo". Commisso ha sottolineato: "Lo scorso anno la squadra rischiò di retrocedere, quest'anno siamo tredicesimi. È un momento di svolta: il prossimo anno metteremo tutti i pezzi insieme. Abbiamo operato un po' tardi sul mercato ma sono fiducioso. Ho detto ai tifosi che entro cinque anni voglio vincere qualcosa". Il numero uno del club toscano ha aggiunto: "Lo stadio? Devo dire una cosa: è impossibile costruire in Italia. C'è uno stadio che è considerato un monumento, quindi devo parlare e venire a patti con chi lo protegge. Non gliene frega niente che la gente si bagni o non abbia i servizi adatti, l'unica cosa che interessa è di proteggere la struttura. È un problema di mentalità: non riesci mai a trovare nessuno con cui confrontarti. Sto avendo grandissimi problemi e non riesco a dare uno stadio alla bellissima città di Firenze, anche se grazie a Dio ho tutti i tifosi dalla mia parte".

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